VITERBO - Nell’assemblea tenutasi mercoledì 21 maggio, la componente del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario (TAB) prende le distanze da chi non ha rassegnato le proprie dimissioni dagli incarichi istituzionali e auspica un incontro tra i rappresentanti sindacali e i candidati alla carica di Rettore.
L’incontro, svoltosi nell’Aula Magna del Rettorato ha rappresentato un momento cruciale di confronto, incentrato sul tema della rappresentanza, sull’importanza del voto del personale TAB nell’elezione del prossimo Rettore e sugli obiettivi che le nuove RSU dovranno perseguire nel corso del loro mandato.
Nel corso dell’incontro, sono state ribadite con fermezza le motivazioni alla base delle decisioni assunte nell’assemblea dello scorso aprile. È stata inoltre richiamata l’attenzione su quanto verbalizzato in Senato Accademico in merito alla vicenda della designazione del rappresentante del personale TAB nel Consiglio di Amministrazione da parte del Senato stesso.
Il vivace e partecipato dibattito ha condotto all’approvazione unanime della seguente mozione:
“Ringraziamo i colleghi che si sono sentiti in dovere di seguire la volontà espressa collettivamente dal Personale TAB e si sono dimessi dal ruolo di nostri rappresentanti nei vari organi di Ateneo. Allo stesso tempo, chi non l’ha fatto, da questo momento in poi, rappresenta solamente sé stesso. Si auspica che le imminenti elezioni per il rinnovo della carica di Rettore inducano i candidati a incontrare i rappresentanti Sindacali e le R.S.U. per tentare di sanare nel prossimo futuro questa incresciosa situazione che ha sollevato preoccupazioni e malumori all'interno della comunità accademica”.